Procedimenti penali

Si viene processati penalmente, dopo essere stati sottoposti ad indagine, quando un magistrato, che si chiama Pubblico Ministero, ritiene che abbiate commesso un reato. E' reato solamente quel fatto che è considerato tale dalla legge. Esempi più comuni di reati sono per esempio il furto, la guida in stato di ebrezza, la rissa. Cosa comporta essere sottoposti ad un procedimento penale? Innanzitutto che dovete obbligatoriamente essere difesi da un avvocato. Non potete neppure rinunciare ad avere un avvocato e se non ne nominerete uno, ve ne verrà assegnato un d'ufficio (che dovrete poi ugualmente retribuire).

In secondo luogo subirete un processo al termine del quale potrete essere assolti o condannati a pagare una somma di denaro oppure potrete essere condannati a subire una carcerazione. Insieme al vostro avvocato potrete valutare tutta una serie di strade processuali alternative. Oggi ce ne sono veramente tante previste dal nostro legislatore.

Inoltre chi ha subito un danno dal reato che avete commesso, può entrare nel vostro processo penale come 'parte civile' e chiedervi anche il risarcimento. La sentenza di condanna nel procedimento penale quindi potrebbe arrivare a comportare non solo l'obbligo di pagare una multa o ammenda allo Stato (oppure a subire un periodo di carcerazione), ma potrebbe anche comportare l'obbligo di risarcire tutti i danni subiti dalla parte civile.

A volte succede che a subire un processo penale sia vostro figlio. Può un ragazzo minorenne subire un procedimento penale? Sì, certo, oltre una certa età; ma verrà giudicato dal Tribunale dei Minori e non dal Tribunale ordinario. Il Tribunale dei Minori segue, nel processo penale, delle regole un po' diverse rispetto a quello nel quale vengono processate le persone maggiorenni. Regole che tengono conto della minore età del ragazzo e che prendono in considerazione tutta una serie di fattori diversi, anche educativi. Cosa che ovviamente non avviene per i maggiori di età.

Può capitare che, nonostante i vostri figli non vi abbiano mai causato problemi e siano dei bravi ragazzi, si lascino però coinvolgere dagli amici o si ritrovino involontariamente coinvolti in un reato. Magari un amico che era con lui, ha sottratto qualche oggetto da un negozio pensando di fare un bravata. Non è semplicemente una bravata. E' un reato. E se vostro figlio era con lui, può essere considerato un complice e trovarsi in un bel guaio. Rivolgetevi quindi ad un difensore di vostra fiducia che abbia esperienza specifica nei procedimenti innanzi al Tribunale dei Minori.