I procedimenti in materia di diritto di famiglia si sono evoluti molto negli ultimi tempi. Uno degli aspetti che viene maggiormente curato è il recupero della capacità dei due genitori, di riuscire ad avere un dialogo sereno, di adottare insieme le decisioni che riguardano i figli, di suddividere le spese in modo equo, tenendo conto delle possibilità economiche di entrambi.

La volontà del legislatore è quella di velocizzare sempre di più i tempi del processo di separazione o divorzio, ma al tempo stesso prestare maggiori attenzioni alle necessità dei figli minori, alla loro serenità, alla conservazione, per quanto possibile, delle loro abitudini di vita. Il giudice entra maggiormente nella conoscenza del quotidiano del minore, dei figli, Le parti, rispetto al passato, devono illustrare al giudice la quotidianità dei bambini. Si parte da questo e si arriva anche all'ascolto del minore da parte del giudice.

Per quanto riguarda invece la riduzione dei tempi di separazione e divorzio, oggi c'è la possibilità di avviare un unico procedimento, in cui si presentano entrambe le domande.

Tutto il diritto di famiglia si sta quindi modernizzando, adattando alle nuove realtà famigliari e ai diversi aspetti della vita di coppia che caratterizza la nostra società.

Il nostro studio vanta un'esperienza ultraventennale e saprà seguirvi ed aiutarvi nel momento della crisi della coppia.

Il nostro studio vanta esperienza ultra-ventennale nel diritto penale, con particolare attenzione ai reati e ai procedimenti che riguardano proprio il diritto di famiglia. Anche se la famiglia dovrebbe essere il contesto in cui riceviamo protezione e sostegno, esistono dei reati che possono essere commessi specificatamente ai danni dei famigliari. Si pensi all'ipotesi di maltrattamenti, di abuso di mezzi di correzione, di violazione degli obblighi di assistenza famigliare, di stalking...

Non affrontiamo neppure, in questa sede, per non banalizzarlo, il tema tristemente noto dei femminicidi.

Il nostro studio è competente nel fornire anche assistenza innanzi al Tribunale dei Minori. Purtroppo può capitare che un minore si faccia trascinare dagli amici, non sia ancora sufficientemente maturo per distinguere il bene dal male, oppure sfoghi il proprio disagio in attività non lecite. Anche il minore può essere indagato e imputato in un procedimento penale. Lo scopo del procedimento a carico del minore è prevalentemente di natura educativa e riabilitativa, coinvolgendo anche gli sforzi dei Servizi Sociali e di tecnici che hanno una preparazione specifica. Il procedimento penale a carico del minore può quindi trasformarsi in un'opportunità e deve essere inteso come un evento del tutto differente rispetto al procedimento a carico di un adulto.

Anche in questa materia, il nostro studio fornisce consulenza prima e dopo la successione, oppure fornisce assistenza ad avvocati di altri fori per completare le pratiche successorie che riguardano anche immobili situati in Trentino Alto Adige. La dichiarazione di successione, ossia quel documento che viene compilato per calcolare e versare le imposte di successione, comporta automaticamente la richiesta di volturazione degli immobili che appartenevano al de cuius. Questo effetto della volturazione non si ha quando l'immobile si trova in una zona soggetta al diritto tavolare, come, per esempio, in Trentino Alto Adige. Per poter far sì che l' immobile ereditato diventi di proprietà degli eredi, sono necessari alcuni passaggi ulteriori: la richiesta del certificato ereditario e la domanda tavolare.

La consulenza del nostro studio si estende anche all'ipotesi in cui vogliate redigere un testamento o vogliate anche solamente capire cosa può accadere al vostro patrimonio dopo la vostra dipartita.

Il legislatore tutela alcune categorie di eredi, come per esempio i figli o la moglie, che vengono considerati eredi necessari: non si possono escludere dalla successione neppure con un testamento. La tutela è tale che si estende ad eventuali donazioni fatte in vita dalla persona che non c'è più. Se queste donazioni hanno creato delle disparità di trattamento importanti, si potrà agire per far rientrare il bene, o il valore corrispondente, nei calcoli della successione. Molto di frequente accade che gli eredi non riescano ad accordarsi nel dividere i beni derivanti da una successione. In tal caso, si potrà procedere con una divisione giudiziale del bene, preceduta da un tentativo di mediazione, volta ad evitare cause lunghe e i cui costi, a volte, superano il valore stesso dei beni che avete ereditato.

Spesso la comproprietà di un bene è un problema, perché non consente ad uno o più comproprietari di farne uso. E' possibile rivolgersi al Tribunale per chiederne la divisione giudiziale, sia nell'ipotesi che questa comunione si sia creata a seguito di una successione, che nell'ipotesi in cui si sia creata per altri motivi. Anche in questi casi è opportuno far precedere la vera e propria causa in Tribunale da un tentativo di mediazione, che può rivelarsi risolutivo ma anche molto più economico.

Non necessariamente il bene verrà assegnato all'uno o all'altro dei comproprietari: è anche possibile che il bene si possa semplicemente dividere ed assegnarne le parti così venutesi a creare a ciascuno dei comproprietari. Ovviamente questo è possibile solo se il bene è idoneo ad essere diviso o se la divisione non ne faccia perdere completamente il valore o l'utilità. Se l'ipotesi di una divisione materiale non è percorribile, uno dei due comproprietari potrà chiedere l'assegnazione e liquidare l'altro/gli altri comproprietari.

Il nostro studio può aiutarvi ed assistervi stragiudizialmente e/o giudizialmente nella divisione delle comproprietà, ma anche in altre situazioni di conflitto con eventuali vicini di casa o confinanti.

Prestiamo assistenza anche nelle cause condominiali e in eventuali criticità che si possono creare all'interno del condominio. Se siete amministratore condominiale, vi invitiamo a contattare il nostro studio per una eventuale collaborazione anche a lungo termine